EURES TMS, a Roma l’evento finale del progetto

Presentati i primi dati. L'89% dei lavoratori assunti ha meno di 35 anni

  • evento finale EURES TMS

Il progetto EURES TMS è giunto alla conclusione. Dopo anni di riunione a distanza, il 12 e il 13 settembre tutti i partner si sono riuniti a Roma per confrontarsi sui risultati raggiunti e per condividere le buone pratiche emerse. 
Avviato il 15 marzo 2021 sotto il coordinamento di ANPAL e con la partecipazione della Città metropolitana di Roma e il supporto di Capitale Lavoro, il progetto ha censito ben 12.000 candidati iscritti alla piattaforma, a fronte di quasi 1.000 aziende registrate, consentendo l’assunzione di circa 2.000 lavoratori in tutti i paesi dell’Unione Europea.

 

Eures Capitale Lavoro a evento finale

Esaminando i dati (ancori provvisori) si desume che:

  • l’89% dei lavoratori assunti ha meno di 35 anni;
  • se tra i più giovani c’è una sostanziale parità di genere, tra gli over 35 si nota una differenza netta: il 63% dei candidati che si sono trasferiti all’estero per un lavoro sono maschi, mentre il restante 37% sono femmine;
  • i candidati con meno di 35 anni hanno in prevalenza un livello di educazione alto (il 65% di livello universitario); i lavoratori più maturi invece tendono ad avere un livello di educazione più basso (il 19% ha un livello di educazione base, il 39% un livello medio e solo il 41% raggiunge un livello alto).

Guardando ai flussi di questi ultimi due anni e mezzo di progetto (i dati del biennio 2021/2022), i principali paesi di provenienza risultano essere l’Italia (32%), la Spagna (25%) e la Francia (20%). Mentre i principali paesi di destinazione sono la Germania (19%), la Spagna (14%) e l’Irlanda (13%).

 

Eures Capitale Lavoro a evento finale

Due i fenomeni che hanno caratterizzano l’ultima fase di EURES TMS: da un lato l’ampliamento della platea di candidati francesi (grazie al coinvolgimento di Pole Emploi, il Servizio per l’Impiego francese), dall’altro un netto aumento delle assunzioni in Irlanda, che pian piano si sta sostituendo al Regno Unito come paese di scelta dei candidati.

Per concludere, è interessante analizzare i settori in cui i candidati sono stati assunti: mentre in testa restano i settori dell’informazione, della comunicazione e dell’educazione, la salute diventa il sesto settore di assunzione, dopo il settore dell’arte e degli spettacoli e quello del turismo.

A breve, sul sito di EURES TMS, saranno disponibili i dati definitivi.